NOVITA' collana La porta delle lingue

MIGRATORIE NON SONO LE VIE DEGLI UCCELLI
Fernanda Ferraresso


Ti volevo sfogliare.
Pagina per pagina.
Volevo slacciarti il sillabario con le dita.
Trovare alla legatura del polso il battere veloce del cuore quando
la freccia della lingua saettavo dentro il tuo ventre.
La bacca festosa l'attesa lo spasimo fino al veleno del tuo tornare distante.

Il tuo nome era amore.

Lo sussurravo piano e tenero
nell'ans(i)a dell'orecchio pron(t)o a seguire me in tutte le tue arcadie
diana ti cacciava nell'orografia della montagna
nella foresta dove più buio era il tuo sognarmi
là con il fiato disegnavo sul tuo collo tutte le lance del mio amarti.
Ferendo la tua voglia mi facevo tua lettura.





intervista a Marco Munaro