Il decennale dell'Associazione IL PONTE DEL SALE
e la Giornata mondiale della Poesia a Rovigo
venerdì 21 e sabato 22 marzo 2014
Luciano Caniato da Maliborghi |
Z. Herbert da Rovigo |
Alda Merini da La Bella Scola |
Ida Vallerugo da Mistral |
Marco Munaro da Berenice
LA POESIA IN VETRINA
|
INCONTRO CON GLI STUDENTI
Saluti delle Assessori alla Cultura |
con Gianfranco Maretti Tregiardini |
Letture sull'ex Ponte del Sale
Marco Munaro e Gianfranco Maretti Tregiardini |
Luca Rizzatello |
Stefano Strazzabosco |
Mara Seveglievic |
Massimi Rizzante |
Sebastiano Gatto |
Erica Crosara |
Andrea Caporossi |
Fernanda Ferraresso |
Marco Molinari |
Daniela Raimondi |
Luigi Bressan |
Pasquale Di Palmo |
Annalisa Usuardi |
Dediche da amici poeti....
DA LUCIANO CANIATO:
Un posatoio enorme per il cielo
tra un canale, un ponte e il verde tenero
che comunque ancora chiama pasqua;
una finestra che propone in versi
all’occhio infermo di chi guarda il mio
gridare muto. Un premio d’aria
all’aria, il nulla fatto evento
per un istante dentro l’elefante
immane della gloria che fabbrica
memorie e che le spugna. Eppure,
che generosa grazia nell’omaggio,
quanta ironia: celebriamo, fratelli
inesistenti, chi inventò se stesso
qui, tra terra e storia inconsistenti
(Rovigo, via Porta Po)
tra un canale, un ponte e il verde tenero
che comunque ancora chiama pasqua;
una finestra che propone in versi
all’occhio infermo di chi guarda il mio
gridare muto. Un premio d’aria
all’aria, il nulla fatto evento
per un istante dentro l’elefante
immane della gloria che fabbrica
memorie e che le spugna. Eppure,
che generosa grazia nell’omaggio,
quanta ironia: celebriamo, fratelli
inesistenti, chi inventò se stesso
qui, tra terra e storia inconsistenti
(Rovigo, via Porta Po)
DA ANNALISA USUARDI
Città
in poesia
A
molteplici universi
le
parole scritte in versi
volte
sono a disvelare
quanto
sogna in cielo e in mare.
Di
dolore lastricate
scarne
immagini inviolate
tra
gli anfratti della vita
or
s’insinuano a fatica.
Di
visioni e incantamenti
altri
versi iridescenti
giù
nel fondo della stiva
si
fan carne nuova e viva.
Da
poetica parola
s’alza
l’alma e ancora vola
per
offrire a ognuno in viaggio
suo
salvifico messaggio.
E
se a nicchia o cerchia stretta
va
la voce benedetta,
di
sì pura e rara essenza
necessaria
è l’esistenza,
che
da stanze risonanti
strade
rende pur vibranti.
Così
aperte all’utopia
voci
volan per la via
tra
festosi e suoni lieti
che
precedono i poeti.
(Domenica
23 Marzo 2014)
Giovanni Verona |
Gianni Sparapan |
Nina Nasilli |
Maurizio Casagrande |
Isabella Panfido |
Marco Scarpa |
Marco Munaro |
Marco Brancalion |
Stefano Strazzabosco |
Aggiungi didascalia |
Gianfranco Maretti Tregiardini |
Andrea Longega |
Sebastiano Aglieco |
Tomi Kontio e Gabrilele Codifava |
Angelo Andreotti |
IL RACCONTO CONTINUA PROSSIMAMENTE QUI ALTRE IMMAGINI....
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